Con ordinanza del 05.09.2019 n. 22294 la Corte di Cassazione ha stabilito che per avere il riconoscimento dell’indennità di cassa occorre verificare l’autonomia, la continuità e la non occasionalità nell’espletamento delle mansioni di cassiere. In generale, l’indennità di cassa e maneggio di denaro è un istituto di fonte esclusivamente contrattuale e, per verificare se ricorrono…
Continua a leggereCon Sentenza del 15.07.2019 n. 18887 la Corte di Cassazione ha stabilito che è illegittimo il licenziamento intimato al dipendente, a seguito del rifiuto di lavorare il giorno festivo infrasettimanale, in assenza di un accordo individuale con il datore di lavoro. Il caso preso in esame dalla Corte di Cassazione riguarda un dipendente che è…
Continua a leggereIl Tribunale di Parma Sezione Lavoro, con sentenza del 7 gennaio 2019, n. 237, è tornato di recente a pronunciarsi su una questione di estrema attualità ovvero sulla possibile legittimità del licenziamento ove venga espressa una critica o opinione potenzialmente diffamatoria dell’azienda in una chat privata tra lavoratori. Il Tribunale citato è stato chiamato a…
Continua a leggereCon un’ultima pronuncia del 03.05.2019 n. 11739 la Corte di Cassazione ha riconosciuto come “ai fini della configurabilità del mobbing l’elemento qualificante, che deve essere provato da chi assume di avere subito la condotta vessatoria, va ricercato non nell’illegittimità dei singoli atti bensì nell’intento persecutorio che li unifica”. Il caso trattato dalla Corte di Appello…
Continua a leggereCon la sentenza del 9 aprile 2019 n. 9866 la Corte di Cassazione è tornata su tema della subordinazione nel rapporto di lavoro giornalistico. La Suprema Corte, nel caso sottopostogli, dichiara la non configurabilità della natura subordinata di quattro rapporti di lavoro giornalistico e conseguentemente l’esclusione di relativi contributi previdenziali dovuti all’ente previdenziale di settore…
Continua a leggereNella recente Sentenza della Corte di Cassazione Lavoro del 14.03.2019 n. 7306 viene statuito che qualora il datore di lavoro consegni a mani e in busta chiusa una lettera al lavoratore e quest’ultimo si rifiuti di riceverla, al fine di rendere conosciuto l’oggetto della medesima ha l’obbligo di leggere o informare sommariamente il lavoratore del relativo contenuto. Nel caso trattato…
Continua a leggereLa recente sentenza della Corte di Cassazione – Sezione Lavoro – del 20.02.2019 n. 4951 conferma il principio in base al quale nel caso in cui ci siano una pluralità di contratti collettivi della medesima categoria, ai lavoratori di cooperative deve essere garantito un trattamento economico complessivo non inferiore ai minimi previsti dal c.c.n.l. di categoria sottoscritto dalle organizzazioni…
Continua a leggereL’intervista televisiva “in diretta”, stante la comunicazione al pubblico nell’immediatezza, presuppone che non si possa pretendere dal giornalista un controllo, seppur rapido, prima della diffusione. La sentenza del Tribunale di Roma, in sede civile, del 29 agosto 2018, n. 16682 ha confermato quanto già statuito dalle sentenze della Corte di Cassazione Penale prima nel 2008…
Continua a leggereE’ imputabile per il reato previsto e punito dall’articolo 612 c.p. (reato di minaccia) chiunque proferisca nei confronti di un’altra persona parole e frasi minacciose di un danno ingiusto. Il 15 febbraio 2019 la Sentenza della Corte di Cassazione Penale n. 7225 ha confermato la sussistenza del reato di cui all’art. 612 c.p., in capo…
Continua a leggereEvidenziamo subito che l’utilizzo da parte del lavoratore della connessione internet e degli strumenti aziendali per una navigazione personale, durante l’orario di lavoro, può portare al licenziamento. Nel corso degli anni sono state emesse diverse sentenze in casi analoghi che hanno dichiarato la legittimità del licenziamento intimato. Ore di lavoro e uso internet per motivi…
Continua a leggere